Un anno da incorniciare, anzi da… impiattare

Spesso, a volte a sproposito, si parla di anni da incorniciare. Ma per Il Piccolo Lago questo 2018 è stato qualcosa di più. Un “Piccolo Grande Lago”, per parafrasare una delle più amate canzoni italiane (una hit dei miei tempi, lo so), che quest’anno vi ha proposto percorsi più arditi, con piatti che avevano un dna innovativo, come “la lumaca” che con un salto evolutivo è diventata un cracker glassato… solo per farvi un esempio. Perché c’è una cosa da dire; qui le idee, i guizzi, le imprese creative non mancano, come non manca la luce negli occhi di questi abili ragazzi, che compongono la mia incredibile e tremenda brigata. Un lago che quest’anno si è come espanso, come se, attraverso la rete dei fiumi, delle amicizie, della voglia di fare, fosse diventato un lago grandissimo, un grande bacino di esperienze e di passione che ha decretato il successo della prima edizione dell’evento “Gente di lago e di fiume” all’Isola dei Pescatori. Amici faccio il lavoro più bello del mondo! Anzi, io e la Lella (il nostro primo capitano), facciamo il più bel lavoro del mondo! Con grandi responsabilità, certo. La prima è nei confronti del territorio e delle sue produzioni. Chi se non noi cuochi può far apprezzare in Italia e nel mondo i prodotti della nostra terra? Ci sono poi i miei ragazzi e gli studenti delle scuole alberghiere. Mi sento nei loro confronti un po’ maestro e un po’ papà (un papà severo, s’intende), con la missione chiara di tramettere non solo un mestiere, ma una passione. A loro dico sempre di lottare e sudare per ottenere quello che vogliono. E poi ci siete voi e la sfida quotidiana nel farvi vivere un’esperienza da non dimenticare. Ogni sera vado in scena e ogni sera è uno spettacolo, ve lo assicuro. Una vera goduria sapervi felici e sorpresi. Davvero un gran lavoro! Adesso, come consuetudine, ci prendiamo i nostri mesi per raccogliere idee, progetti e incontrare persone che di sicuro arricchiranno ulteriormente la nostra famiglia e la nostra squadra. Nella certezza che anche nel 2019 ne combineremo, anzi ne cucineremo delle belle! Il vostro Marco