Siamo stati da Marisa Cottini, da anni eccellenza nel mondo dei formaggi di capra creati con la stessa tecnica di centinaia di anni fa. I suoi prodotti sono usati nelle cucine del Piccolo Lago, sono lavorati, diventano arte gastronomica. Ma solo partendo dall’eccellenza si possono creare piatti da ricordare. Marisa è a Premosello, un piccolissimo paese del Verbano e produce ancora oggi i suoi formaggi come da tradizione nella prima latteria turnaria, dove è ancora presente la cantina naturale di stagionatura.
Abbiamo visto da vicino il lavoro di Riccardo Monte, architetto e designer che lavora il legno in grande semplicità, con pochi strumenti e nel rispetto assoluto della materia prima. Partendo da pezzi di legno massello, li modella rimuovendo gli eccessi e ne rifinisce la superficie. Con un atto scultoreo di pulizia del superfluo, ne ricava oggetti d’arredo e decorativi, usati anche al Piccolo Lago, dal forte aspetto materico e presenza scenica.
Siamo poi stati ospitati, per una mattina dal profumo di lago, da Pescheria Zonca, uno degli ultimi pescatori del lago Maggiore, una tradizione di famiglia trasformata in azienda.
Siamo volati nel novarese, dove, a Riso Buono, regnano ancora le grandi corti, le antiche scuderie, un’elegante ala nobiliare e ampie aree produttive che introducono un viaggio nella storia del riso e dell’architettura rurale, alla scoperta delle tante varietà italiane di questo preziosissimo cereale.
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