Il piacere di cominciare è la gioia più grande. Ormai manca poco alla riapertura della nuova stagione, il countdown è iniziato, il calendario segna il 6 marzo. Io, Lella e la mia squadra non vediamo l’ora di metterci in pista. Questa è la notizia, vi sembra poco? La sfida di ricominciare è il mantra che ci accompagna ogni giorno da due mesi a questa parte. E qui, in questo clima di fermento, nascono i nuovi sapori (di chi torna da un viaggio, per esempio. Vedi il sottoscritto e Lella sulla Costa Iberica a bordo di un van della Ford per 20 giorni, liberi come l’aria!) e si riscoprono nuove e antiche tecniche di cottura per portare a voi, amici, i nostri nuovi menu.
Qui al Piccolo Lago ogni anno da 45 anni ricominciamo un percorso che dalla primavera ci conduce fino alle porte dell’inverno e lo facciamo attraversando le stagioni con tutto ciò che la terra, il mare e, ovviamente, il lago, il nostro piccolo grande lago, ci offrono in termini di profumi, di luce, di sapori.
Quest’anno ci accompagnerà anche la forza del fuoco. Un fuoco amico, ovviamente, che ci rappresenta in tutto e per tutto: da elemento primordiale alle sensazioni che offre la sua pratica in termini di sapori, semplicità di preparazione, ma anche di condivisione e senso di libertà. Quando si parla di braci, non vengono forse in mente le feste all’aria aperta in compagnia?
Ebbene, quest’anno ho deciso: una griglia farà bella mostra di sé già all’ingresso del nostro locale, griglia che poi ritroveremo dentro i nostri menu, declinati anche quest’anno in storici e innovativi. Vogliamo portarvi dentro i confini del gusto assoluto, alla riscoperta di sapori originali e originari grazie alla cottura vivida, diretta e veloce di una griglia. Un invito a utilizzare le mani anziché le posate d’argento.
La griglia costituirà la scoperta di gesti antichi, la scelta di un particolare taglio di carne, o di una particolare tipologia di legna, che diffonderà il suo profumo o, ancora, sarà la versione selvaggia di un piatto raffinato, entrando a sorpresa nel corso di una serata.
Altra novità di quest’anno, il tavolo all’interno della nostra cucina. Un tavolo, pardon, uno chef table, interamente ripensato rispetto al passato e rispetto a qualunque cosa abbiate visto finora, che ho contribuito io stesso a disegnare. Chi sceglierà di cenare in cucina potrà vivere un’esperienza di complicità assieme alla mia squadra. Una postazione speciale su quel palcoscenico che è la nostra “sala macchine”, all’insegna anche dell’improvvisazione, promessa di adrenalina ed emozioni nuove.
Io, Lella e i miei ragazzi vi aspettiamo
Il vostro Marco